Giunto a 40 anni

Sono arrivati i 40 anni per Luigi e li abbiamo festeggiati con una torta piccante e cioccolatosa!

La torta degli aztechi è stata proprio adatta per sollevare l'animo colpito dall'evento!

Ed eccola, colma di sapore, cremosa e gustosissima.

Preparazione della base per una teglia da 28 cm:

200 gr di zucchero

150 ml di olio di semi o 200 gr di burro

125 ml di acqua

2 gr di sale

450 gr di farina

mezza bustina di lievito

50 gr di cacao amaro in polvere

pronto l'impasto lasciarlo riposare in frigo un paio d'ore.

Stendere sullo stampo la base alta circa 2 cm lasciando un bel bordo e infornare da sola per 10 minuti a 170 gradi

Lasciarla raffreddare e preparare la crema mettendo a bagnomaria i seguenti ingredienti:

500 gr di mascarpone

2 cucchiai di miele

2 pizzichi di cannella

1 pizzico di peperoncino

300 gr di cioccolato fondente tritato

risulterà una bella crema da porre sopra la base fino ad arrivare quasi a coprire il bordo

Mettere in frigorifero almeno 2 ore prima di servire.

CHE BONTA'!

Se ne rimane potete tagliarla a quadratini e offrirla come cioccolatini

Un tratto di fiume per tutte le stagioni

Sulla strada che da Servigliano porta ad Amandola, tra  la ex stazione e l'Abbazia di San Ruffino, si trova sulla destra una via di accesso al fiume Tenna. Nelle calde giornate estive è perfetto per una passeggiata con i piedi nell'acqua fresca, ma offre le sue piccole avventure in tutte le stagioni. Location immersa nella natura, sotto lo sguardo attento del paesino arroccato di Monte San Martino, dove si possono intravedere i riflessi dell'acqua sulfurea e...

...raccogliere sassi e sassolini dalle forme più bizzarre con i vostri bambini.

Una volta a casa apparecchiate il vostro tavolo da lavoro con colori, tempere, pennelli, bottoni e materiale di riciclo per divertirvi insieme a decorare il bottino di sassi raccolti.

Noi abbiamo creato dei sassolini monocolore, il sasso della chiave ritrovata, il sassolino ciondolo portafortuna, il sassolino stella, il sasso con il papillon e la famiglia dei sassi muti! Ora tocca a voi.

Buon divertimento!

Una pista per le macchinine risalente al periodo farfense

Appena il sole fa capolino tra le nuvole e scalda l'aria consigliamo di visitare una delle testimonianze più evidenti dell'antica storia di Belmonte Piceno, piccolo paesino che dista da Monteleone di Fermo solo 7 km.

Qui i monaci benedettini piantarono oliveti e vigneti e costruirono una chiesa con torrione di vedetta: Santa Maria in Muris.

Da qui è possibile vedere i paesi circostanti: Belmonte Piceno, di fronte al torrione,

Montegiorgio alla sua destra tra le fronde degli ulivi

e il resto delle colline fino ai Sibillini.

Se avete dei bambini, non dimenticatevi di portare alcune macchinine perchè questo posticino così tranquillo, dove poter anche sedere all'ombra, è anche un luogo dove i bimbi possono divertirsi trasformando il bordo della stradina in una pista rettilinea e in discesa, perfetta per una gara di velocità!!! Provare per credere!

I Calanchi a Monteleone di Fermo

"Lorenzo dimmi cosa sono i calanchi?".

"I calanchi sono dei solchi lungo il fianco della collina dove non cresce la vegetazione"

Lorenzo, in terza elementare, sta studiando le colline e la maestra gli ha parlato di questo fenomeno, così abbiamo preso la macchina e siamo andati a vedere quello che aveva appena studiato sui libri. Questa forma di erosione del terreno si può osservare bene percorrendo da Monteleone di Fermo la strada che porta ad Ascoli Piceno, ma ancora meglio, a 3 km da La Casa dei Nonni, nella contrada Valle Corvone.

Discendendo la strada si può ammirare, sulla destra, tra gli ulivi, il piccolo comune di Monteleone

e, dopo alcune curve, vi troverete davanti questo spettacolo naturale.

Proseguendo la strada si arriva ai vulcanelli di fango.

BUONA PASSEGGIATA!