Dietro una siepe, in fondo a una via di lontana periferia una casa con l'orto, sei metri per quattro, due fichi, un melo e sopra uno spicchio di cielo.

30 ottobre 2013

I protagonisti delle colazioni che preparo per voi




Ormai da anni faccio parte di un gruppo d'acquisto solidale, il Gas di Servigliano, in cui cerchiamo di seguire uno stile di vita sano e consapevole, quindi scegliamo prodotti biologici e possibilmente a km 0.

Così la farina che uso per i dolci proviene dalla macinatura del grano bio di un produttore che dista 10 km da Monteleone di Fermo, in un mulino che ne dista 15. In questo modo ho una farina fresca e di tipo 1, con cui do libero sfogo alla fantasia di dolci e pane.
Per farli lievitare uso bicarbonato e cremor tartaro oppure la pasta madre, che ornai rinfresco regolarmente ed è un'ottima abitudine.
Come dolcificante uso lo zucchero integrale di canna del mondo equo e solidale oppure il miele di un produttore di Monsampietro Morico (8 km di distanza), Miele dell'Indaco.
Il cacao in polvere amaro, la cioccolata e il caffè dal mondo equo e solidale.
Le uova sono delle galline della nonna.
Non uso il burro ma l'olio di oliva di nostra produzione o olio di girasole bio.
Prendo il latte ad Amandola alla Fattoria Angolo di paradiso.
Come aroma uso il mistrà
A volte coloro in maniera naturale i dolci con curcuma, thè verde matcha, menta, carcadè.
A seconda delle stagioni mi sbizzarrisco con la frutta che trovo intorno casa: more, pesche, pere, prugne, ciliegie.

Adoro ogni volta sperimentare nuove ricette e ascoltare poi i commenti o leggerli nella lavagna della cucina!